Nell’incontro con don Michele Bresca si evince che la spiritualità è uno stile di vita o un modo di vivere secondo le esigenze del Vangelo. Parlare di spiritualità non significa parlare di una parte della vita, ma di tutta la vita; significa parlare della presenza del Signore nella nostra vita.
Si può dire che la spiritualità dell’operatore consiste nel vivere la vita secondo lo spirito di Gesù misericordioso, che è passato facendo il bene, curando e guarendo ogni infermità e sofferenza.
Gesù ci chiede di essere misericordiosi come il Padre suo e con la sua vita ci mostra chiaramente il cammino. Si commuove profondamente di fronte al dolore e alla sofferenza degli uomini.
L’operatore è chiamato ad esprimere una spiritualità che orienta la vita verso un amore creativo e una solidarietà che genera la vita. Si tratta di una spiritualità incarnata che esige un atteggiamento di disponibilità e apertura ad ascoltare inquietudini, problemi, angustie, sofferenze e speranze. Si tratta di una spiritualità vissuta a partire dal quotidiano: ci viene chiesto di rendere ragione della nostra speranza, di essere luce e sale della terra.
Ultimo incontro:
venerdì 29 ottobre, ore 19:00, “Essere educatori dopo il covid” relatore prof. Alessandro Ciasullo.